lunedì 23 settembre 2013

L’anziano va amato.





 
L’anziano va amato perché passa un periodo 
che solo l’amore dei suoi cari dà ancora senso alla sua vita.

L’anziano non và criticato in continuazione, 
perché dopo una vita spesa per gli altri, per la sua famiglia in particolare,
 ha il diritto di difendere le sue idee, il suo modo di vedere le cose.

L’anziano và preso in considerazione sempre, 
perché ha tanta esperienza accumulata che può ancora essere utile, 
i giovani trarne vantaggi e facilitazioni nel svolgere le proprie mansioni.

L’anziano non si aspetta tanto, ma un sorriso, una buona parola, 
una carezza costa niente e lo fa sentire più accettato e sereno.

Spazzare via la paura dell’anziano è un dovere: paura di ammalarsi, 
paura di non essere più autosufficiente, paura che la società lo respinga, 
visto che non è più attivo e coinvolto.

L’anziano è fonte di tante cose, parlate con lui e scoprite un mondo, 
il vostro passato, che sarebbe un peccato non avere mai conosciuto.

L’anziano è il più grande e prezioso monumento che la vita ci dà 
e non si può mai cancellare perché l’anziano vive nelle future generazioni.

Edith
 
 
 

2 commenti:

Le monde dÖ ha detto...

dei magnifici pensieri detti con le belle parole

Cristina Deboni ha detto...

Grazie mille riferirò a mia madre e grazie per esserti aggiunto al suo blog! Buona giornata! : )